L'ex cancelliera tedesca, Angela Merkel, è stata salutata da un lungo applauso con ovazione al Bundestag all'inizio della seduta parlamentare in cui il 63enne Olaf Scholz è stato eletto nuovo cancelliere.
Scholz si è recato al palazzo presidenziale, dove il capo dello Stato, Frank-Walter Steinmeier, gli ha conferito l'attestato sulla nomina e a mezzogiorno ha prestato giuramento come nono cancelliere della Repubblica federale tedesca dopo la Seconda guerra mondiale. Con Scholz si apre anche un novo capitolo per la Germania con il suo primo governo "semaforo" della coalizione SPD, Verdi e Liberali.
395 i voti a favore al Bundestag, 303 i contrari, sei gli astenuti, tre voti sono stati dichiarati nulli. La nuova coalizione, che guarda più verso sinistra, ha ottenuto in tutto 416 seggi al parlamento, per la conferma di Scholz sarebbero bastati comunque almeno 369 voti. La votazione si è tenuta ad un solo giorno dalla firma dell'accordo di coalizione, lungo 177 pagine. Uno dei punti chiave dell'intesa è la lotta contro i cambiamenti climatici, il nuovo esecutivo però dovrà dapprima fare i conti con la pandemia di Covid-19, a riguardo è stata menzionata anche la possibilità di introdurre l'obbligo vaccinale.
Per quanto riguarda i ministeri, l'accordo di coalizione prevede che l'SPD scelga il cancelliere e sei ministri, i Verdi guideranno cinque ministeri, i Liberali invece quattro.
E. P.