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Nonostante l'esclusione della Slovenia dal vertice di Parigi tenutosi lunedì, circostanza che ha generato un acceso dibattito, il Primo Ministro Robert Golob, durante un colloquio con il Presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, ha espresso il proprio accordo in merito al ruolo cruciale che il Consiglio ricopre nel plasmare le strategie relative al potenziamento delle capacità di difesa militari dell'Unione. Questo organo, infatti, rappresenta un elemento indispensabile non solo per l'attuazione di politiche di difesa efficaci, ma anche per la definizione di una risposta adeguata agli sforzi di pace attualmente in corso in Ucraina. Costa ha anche informato Golob in merito ai contenuti dell'incontro di lunedì.
Al fine di dirimere le controversie emerse negli ultimi giorni, durante le quali diversi Capi di Stato e di governo hanno manifestato insoddisfazione e disappunto per la mancata partecipazione al summit, è stata indetta per oggi una nuova riunione informale. Questa, presieduta sempre dal Presidente francese Emmanuel Macron, vedrà la partecipazione di rappresentanti provenienti da diverse nazioni europee ed extraeuropee. In una dichiarazione rilasciata ai media, il capo dell'Eliseo non ha specificato quali Paesi siano stati convocati, tuttavia, secondo fonti diplomatiche si prevede la presenza dei Paesi baltici insieme a Canada, Grecia, Romania, Repubblica Ceca e altri. La riunione si svolgerà in un formato ibrido, con alcuni leader presenti fisicamente e altri collegati tramite videoconferenza. Macron ha confermato l'intenzione di incontrare tutti i 27 Stati membri entro la fine di questa settimana.
Alessia Mitar