Scambio d’informazioni sulla situazione epidemiologica, sull’allentamento delle misure anticoronavirus e soprattutto sulle conseguenze che la crisi ha avuto sull’economia dei due paesi. Lubiana è Zagabria hanno stretti legami commerciali che in questi ultimi mesi hanno subito dei rallentamenti ma non sono mai stati sospesi anche perciò i due ministri hanno vagliato le possibilità di un intervento congiunto nei settori di interesse comune. Tra gli argomenti pure la costruzione del nuovo ponte sul fiume Mura da collegare alla circonvallazione che dovrebbe alleggerire il transito attraverso Mursko Središče e altri centri abitati della zona. “Ogni nuovo collegamento che faciliti il trasporto di merci e persone rappresenta un arricchimento per la popolazione che vive in quest’ area di frontiere” ha detto Darko Horvat convinto che la nuova struttura viaria avrà il sostegno finanziario dell’Unione europea. “I progetti e i permessi sono stati messi a punto dai comuni di Mursko Središče e Lendava ora è necessario l’intervento dei rispettivi governi” hanno dichiarato gli amministratori locali. Počivalšek che recentemente si è incontrato pure con il ministro del turismo croato, Cappelli ha espresso soddisfazione per l’apertura delle frontiere ai cittadini dei due paesi. “Già adesso i croati sono gli unici cittadini europei che possono entrare in Slovenia senza limitazioni e con il primo giugno la liberalizzazione potrebbe essere completata in entrambi i sensi” ha detto Počivalšek.
(lpa)