La presidenza ucraina ha diffuso un video il cui il capo dello Stato, Volodymyr Zelensky, ispeziona un edificio residenziale gravemente danneggiato a Mykolaiv e tiene incontri con i funzionari locali. "Non smettiamo di lavorare per la vittoria", ha detto Zelensky. Mykolaiv, al momento è ancora sotto il controllo ucraino, ma è vicina alla regione di Kherson, già occupata dall'esercito di Mosca. Rimane un obiettivo dei russi proprio perché si trova sulla rotta per Odessa, il porto più grande dell'Ucraina.
Al contempo, nei villaggi intorno alla città di Severodonetsk, nell'Ucraina orientale, non si placano i violenti scontri tra l'esercito russo e quello ucraino. Mosca sta tentando di conquistare la città da diverse settimane, secondo il Ministero della Difesa britannico ora starebbe cercando di circondarla da nord ed ha rilanciato gli sforzi per attaccare a sud di Izyum.
In un'intervista a Sky News Arabia, la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha intanto dichiarato che un riarmo di Kiev ed il suo inserimento nelle esercitazioni dell'Alleanza Atlantica è stato pianificato per portare all'attuale conflitto armato. E questo nonostante gli appelli, lanciati dalla Russia per anni alla comunità internazionale per spingere l'Ucraina a negoziare. Ciò avviene "in parallelo con la fornitura di armi a Kiev - ha detto la portavoce - l'invio di consiglieri militari e lo svolgimento di esercitazioni regolari della Nato, anche se l'Ucraina non fa parte dell'Alleanza; e questo è stato pianificato con l'obiettivo di creare questa situazione e risolverla militarmente". Zakharova anche accusato la Nato di ostacolare le trattative.
E. P.