Foto: Reuters
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L'innalzamento del livello di allarme al secondo gradino più alto significa che i servizi segreti sono entrati in possesso di informazioni credibili in merito a possibili attacchi imminenti contro obiettivi militari sia negli Stati Uniti che in Europa. Nella scala dell'allarme, dunque, si sale dal livello Bravo a quello Charlie. Il grado più alto, Delta, viene invece applicato quando viene confermata una specifica minaccia terroristica o si verifica effettivamente un attacco. Le fonti che hanno svelato la notizia sottolineano come non si sia visto un livello di minaccia simile da oltre dieci anni. Il comando regionale dell'esercito degli Stati Uniti, responsabile di tutte le sue unità schierate in Europa, non ha voluto confermare le indiscrezioni ma ha comunque fatto sapere che le basi rimangono vigili per far fronte a qualsiasi tipo di emergenza. In una nota diffusa alle unità europee si invita il personale a rimanere all'erta in ogni momento e si preannunciano lunghe code in entrata alle basi per un inasprimento dei controlli. Il Pentagono ha invece minimizzato la questione, ricordando che le basi europee tendono ad alzare il livello di vigilanza durante i mesi estivi. Stando a quanto svelato dalla testata specializzata Stars and Stripes, l'allarme arriva dal comando statunitense di Stoccarda, ed è stato diramato per il quartier generale stesso, per le basi in Germania, Romania e Bulgaria, ma anche per quelle in Italia. La base di Aviano avrebbe già provveduto ad introdurre misure di sicurezza più rigide per prevenire azioni che potrebbero avere un impatto sulla sicurezza e sulla difesa dei militari statunitensi di stanza nel Paese. Nonostante non sia stata menzionata alcuna minaccia specifica, le nazioni europee sono in allerta dall'attacco terroristico avvenuto a marzo a Mosca, dove uomini armati hanno ucciso quasi 150 persone.

M.N.