La Commissione Europea, sulla spinta di gran parte dei Paesi membri, si appresta ad un'azione legale contro l'azienda anglo-svedese per le mancate forniture di vaccini al vecchio continente. L'imperativo è far valere i diritti dell'Unione, infatti, AstraZeneca nei primi tre mesi del 2021 ha consegnato solo 30 milioni di dosi a fronte dei 90 milioni pattuiti. Il coordinatore della campagna di vaccinazione in Slovenia, Jelko Kacin, che si trova a Bruxelles con i rappresentanti dei gabinetti del Presidente della Commissione Europea e del Commissario per la Salute - precisa che AstraZeneca avendo sottoscritto un contratto con l'Ue è impegnata a rispettarlo. A Lubiana sarebbero destinate 400 mila dosi. Se si arriverà all'azione legale, stando ad indiscrezioni, la Slovenia la sosterrà.
È evidente che la Commissione Europea prima di prendere una decisione sull'azione legale, debba considerare una serie di fattori, su tutti il fabbisogno di vaccini, specie dopo i problemi, tra ritardi e sospensioni, avvenuti sia con AstraZeneca, sia con il vaccino Johnson & Johnson. Pertanto, sta puntando a finalizzare la collaborazione con BioNTech e Pfizer. Con quest'ultima azienda è previsto, un terzo contratto per la fornitura di 1,8 miliardi di dosi nel 2022 e 2023. A riguardo, Kacin sottolinea che l'UE ha bisogno di vaccini diversi - Non possiamo dipendere completamente solo da uno, e ravvisato - poiché' uno non è nessuno. Secondo Kacin è essenziale un orientamento a lungo termine, responsabilità, resilienza e preparazione anche a scenari più bui. L'Ue dei previsti otto fornitori di vaccini al momento ne dispone di soli quattro e forse arriveremo a sei entro la fine dell'anno.
Per quanto riguarda la fornitura di vaccini in Slovenia, Kacin, ha detto da BioNTech e Pfizer a partire dal mese di maggio a scadenza settimanale invieranno oltre 100 mila dosi. Quanto al siero Janssen, prodotto dalla Johnson & Johnson, entro la fine di giugno sono attese 250 mila dosi.
Intanto, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha detto - "Grazie a partner forti e affidabili come Pfizer e BioNTech, la vaccinazione nell'Unione Europea sta accelerando" - e aggiunto - "Sono fiduciosa che avremo dosi sufficienti per vaccinare il 70% di tutti gli adulti europei già a luglio".


Corrado Cimador


 Foto: Reuters
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