Roberta Metsola continuerà a guidare l'Europarlamento per i prossimi due anni e mezzo. Un forte applauso è seguito alla rielezione delle 45enne maltese dalle file del Partito Popolare Europeo, che ha ringraziato gli eurodeputati per la loro fiducia. Ha infatti ottenuto 562 voti su 699 schede consegnate. 61 i voti per l'avversaria Irene Montero e 76 le schede nulle.
L'Unione europea necessita di avere dei leader forti per le sfide che dovrà ora affrontare, ha detto Metsola prima di essere rieletta per il suo secondo mandato, impegnandosi affinché un'unione forte abbia anche un parlamento forte.
Secondo le sue parole, l'Europarlamento dovrà rafforzare e razionalizzare il proprio operato e diventare quindi una forza politica. Metsola ha inoltre sottolineato l'intenzione di collaborare con tutti e confermato che continuerà a lavorare per unire le persone, ridurre la burocrazia, prevenire gli abusi e promuovere il dibattito e il rispetto.
La presidente dell'Europarlamento ha poi sottolineato il suo impegno a favore dei valori europei e dello Stato di diritto. Ritine anche che il Parlamento europeo debba rimanere un forte difensore dell'Ucraina e, nella ricerca di una pace duratura in Medio Oriente, dovrebbe rafforzare la voce dell'umanità.
I presidenti della Commissione e del Consiglio Ue, Ursula von der Leyen e Charles Michel, si sono congratulati con Roberta Metsola per la sua rielezione: "Assolutamente meritato", ha scritto von der Leyen su X. La leadership di Roberta Metsola e la sua passione nei confronti dell'Europa sono oggi necessari più che mai, ha aggiunto. Il Consiglio Ue è pienamente impegnato nell'ulteriore lavoro congiunto con il l’Europarlamento per un'Unione europea più forte, ha detto invece Michel.