Le forze ucraine hanno continuato a difendere la capitale Kiev dagli attacchi militari russi che incontrano difficoltà nel mantenere il ritmo di combattimento necessario e raggiungere l'obiettivo finale della guerra. A confermarlo è il ministro della Difesa ucraino, secondo cui le forze russe stanno registrando grandi difficoltà nella sostituzione del personale e problemi con i rifornimenti, in parte a causa delle sanzioni internazionali. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è intanto intervenuto al Doha Forum in Qatar per chiedere ai paesi produttori di energia di aumentare la produzione di petrolio e gas in modo da sfuggire al "ricatto" globale della Russia. Secondo Zelensky, il Qatar potrebbe dare un contributo importante per stabilizzare la situazione in Europa. Le autorità russe e ucraine hanno nel frattempo raggiunto un accordo sulla creazione di dieci corridoi umanitari per evacuare i civili ucraini dalle città in prima linea. Lo ha annunciato il vice primo ministro di Kiev, Iryna Vereshchuk. Parlando alla televisione nazionale, ha detto che i civili che cercano di lasciare il porto meridionale assediato di Mariupol dovranno partire su auto private perché le forze russe non stanno permettendo gli autobus di superare i loro posti di blocco intorno alla città portuale meridionale.
Maja Novak