Oggi il Regno Unito e l'Unione europea potrebbero giungere ad un accordo sui futuri rapporti commerciali post-Brexit, dopo i progressi fatti nei colloqui sulla pesca. Lo afferma Robert Peston, editore politico di ITV, citando una fonte britannica, poche ore dopo aver scritto in un tweet che non c'era alcuna possibilità di un'intesa prima di Natale. Secondo un'altra fonte questo sarà possibile "presumibilmente perché ieri sera c'è stato uno sviluppo sull'accesso alla zona di 6-12 miglia (al largo), sulla pesca oceanica e sul regime di sanzioni dopo il periodo di transizione".
Michel Barnier, capo negoziatore UE per la Brexit, ha affermato che l'Unione europea sta facendo uno sforzo finale per raggiungere un accordo commerciale con la Gran Bretagna dopo il periodo di transizione, che si conclude a fine anno, nonostante ci siano ancora grandi divergenze riguardo i diritti sulla pesca.
Se l'intesa venisse raggiunta, il parlamento britannico dovrebbe ratificarla prima del 31 dicembre, quando il Paese completerà la sua uscita dall'Unione europea e quando scadranno gli accordi di libero scambio. Le due parti stanno negoziando ormai da mesi per trovare un accordo che copra tutti i possibili settori, dal commercio ai trasporti all'energia.
Il Regno Unito vorrebbe ridurre gradualmente in tre anni l'accesso dell'UE alle sue acque per la pesca, mentre Bruxelles propone un periodo di transizione di sei anni, per concedere all'industria della pesca più tempo per adattarsi alla nuova situazione.
Le fasi finali del già difficile negoziato coincidono inoltre anche con una nuova crisi causata dalla mutazione del coronavirus. Il nuovo ceppo, nato proprio in Gran Bretagna, risulta essere infatti molto più contagioso di quanto precedentemente noto, i Paesi membri dell'UE hanno quindi sospeso la maggior parte dei voli e dei collegamenti con l'isola. A mezzanotte però le limitazioni all'entrata in Francia dal Regno Unito sono state allentate: ai cittadini francesi e quelli degli altri Stati membri dell'Ue è nuovamente permesso entrare in Francia presentando un test negativo al Covid-19 effettuato nelle 72 ore precedenti.
E. P.