La scorsa notte l'esercito russo ha sferrato attacchi in Ucraina con 36 droni kamikaze, 22 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev. Lo hanno fatto sapere le forze armate ucraine su Telegram.
Un massiccio attacco è stato segnalato nella regione di Kharkiv, nell'est del Paese. Prese di mira soprattutto le infrastrutture televisive, secondo quando riferito, sempre su Telegram, dal capo dell'amministrazione militare regionale, citato da RBC-Ucraina. Negli attacchi di artiglieria e mortai sono stati colpiti circa 15 insediamenti, non si segnalano comunque vittime o feriti.
Nella regione di Sumy invece due persone sono morte e altre 12 sono rimaste ferite dopo che ieri sera droni russi hanno colpito un condominio. Alcune persone sono rimaste seppellite sotto le macerie. A renderlo noto un portavoce del servizio statale di emergenza della regione nord-orientale. Oggi e domani a Sumy è stato proclamato il lutto per le vittime dell'attacco.
D'altra parte, le forze di Kiev avrebbero bombardato un'infrastruttura critica presso la centrale nucleare di Zaporizhzhya. Lo ha fatto sapere il servizio stampa della centrale, controllata dall'esercito di Mosca, precisando che un ordigno è stato lanciato a 5 metri da un impianto di stoccaggio di carburante. Secondo il direttore della centrale, l'attrezzatura e il personale non hanno subito danni; gli esperti hanno comunque visitato il sito colpito e informeranno l'Agenzia internazionale per l'energia atomica a riguardo.
In Russia invece, a Belgorod, nell'omonima provincia, un civile ha perso la vita, tre sono invece rimasti feriti nell'impatto di droni ucraini sulla città. Lo fa riferito il governatore. Il Ministero della Difesa di Mosca ha precisato che nella notte 14 droni sono stati intercettati e distrutti dalla difesa aerea russa nelle regioni di Belgorod e Kursk.