Accordo politico nel Consiglio Europeo su una nuova legge che facilita l'acquisto di medicinali, vaccini e materie prime, attiva finanziamenti di emergenza e consente il monitoraggio degli impianti di produzione in caso di un'altra crisi sanitaria. "Con questa intesa stiamo preparando la strada affinché i paesi dell'Unione europea si uniscano per garantire la disponibilità di medicinali, vaccini e attrezzature mediche per proteggere i propri cittadini", ha affermato Janez Poklukar, Ministro della Salute della Slovenia, presidente di turno dell'UE. Al contempo ha ricordato che l'acquisto a livello comunitario dei vaccini contro il Covid-19 è stato un successo. Il regolamento del Consiglio istituisce un comitato per le crisi sanitarie, incaricato di coordinare e integrare le azioni relative alle contromisure mediche rilevanti per le crisi a livello dell'Unione. "Un'autorità europea competente per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie è l'elemento centrale di una forte Unione sanitaria europea in grado di rispondere in modo rapido ed efficace alle emergenze sanitarie. Autorità che deve essere operativa a pieno regime il più rapidamente possibile e l'accordo politico in seno al Consiglio è un passo fondamentale in questa direzione". È quanto dichiarato dal Commissario per la salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides. I provvedimenti studiati includono come detto l'approvvigionamento e l'acquisto di contromisure mediche e materie prime rilevanti per la crisi, l'attivazione di strutture industriali riservate per la produzione flessibile di vaccini e terapie, l'istituzione di un comitato di crisi sanitaria con gli Stati membri e la creazione di meccanismi di monitoraggio rapido. L'attuale pandemia ha evidenziato il ruolo decisivo del coordinamento e della cooperazione dell'Ue in ogni fase della emergenza, dalla risposta alla crisi alla ripresa. Il Covid-19 ha dimostrato che nessun paese può affrontare da solo tutte le sfide associate alle minacce sanitarie che non conoscono confini. L'accordo politico verrà ulteriormente armonizzato; il testo finale del documento dovrebbe venir approvato mei primi mesi del 2022.
Delio Dessardo