Foto: Reuters
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Ursula von der Leyen, nel suo discorso all'Europarlamento, in cui ha presentato i propri piani e una visione per i prossimi cinque anni, si è impegnata a lanciare progetti di difesa di comune interesse: ha sostenuto infatti l'istituzione di una "vera Unione europea di difesa", che comprenderebbe uno scudo aereo europeo e una difesa informatica. "Dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere i cittadini europei. Proteggere l'Europa è un dovere dell'Europa", ha detto, soprattutto di fronte all'aggressione russa contro l'Ucraina. Ha inoltre criticato la visita del premier ungherese, Viktor Orban, a Mosca, dove ha incontrato il capo dello Stato russo, Vladimir Putin. "La cosiddetta missione di pace non era altro che una missione di concessione", ha sottolineato. Nel suo discorso la candidata alla futura presidenza della Commissione europea ha ricordato anche il ricatto di Putin con il taglio della fornitura di combustibili fossili e ha annunciato che si impegnerà per porre fine alla dipendenza dell'Ue dai combustibili fossili russi. Secondo le sue parole, investire in risorse interne di energia pulita contribuirà alla competitività dell'economia europea. A tal fine ha anche annunciato la preparazione di un accordo per l'industria pulita nei primi 100 giorni del nuovo mandato.
A suo avviso, per rendere l'economia europea più competitiva occorre ridurre anche la burocrazia per le imprese europee. La presidente uscente della Commissione Ue ha anche annunciato la nomina di quattro nuovi commissari: per il Mediterraneo, per la politica abitativa, per la difesa e per la riduzione della burocrazia.
Von der Leyen ha infine proposto un rafforzamento dei dispositivi per i controlli di flussi migratori e di lotta al traffico di esseri umani. Ritiene infatti che una protezione efficace delle frontiere esterne sia fondamentale per gestire la migrazione, proporrà quindi di triplicare il personale dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) e raddoppiare il personale dell'Ufficio europeo di polizia (Europol).