Dopo una capillare ristrutturazione durata due anni, nel pomeriggio a Rovigno è stato inaugurato il marina della catena ACI e i lavori sono venuti a costare 20 milioni di euro, uno dei maggiori investimenti nel turismo nautico croato. La struttura è salita al rango di 5 ancore. Le capacità ricettive sono di 200 imbarcazioni, la metà rispetto a prima, il tutto a vantaggio della qualità e sicurezza.
L'apertura del marina non può prescindere da quella recente dell'albergo Park nella stessa area, quella di Monte Mulini che dunque si presenta come una delle destinazioni di maggior prestigio nel Mediterraneo.
All'inaugurazione hanno preso parte il premier, Andrej Plenkovič, e diversi ministri che nel primo pomeriggio avevano visitato il cantiere di raddoppio di corsie della ipsilon istriana, per la precisione sul segmento tra Pisino e il Monte Maggiore lungo 28 chilometri. Qui giornalmente sono impegnate 300 maestranze e oltre 50 macchinari di vario tipo. La realizzazione del progetto è alquanto complessa in quanto lungo il percorso bisogna costruire 12 viadotti, 14 sottopassaggi e tre cavalcavia. Il costo dei lavori è di 170 milioni di euro. I lavori procedono a fasi e nel 2020 verrà aperto al traffico il segmento tra Pisino e Cerreto di 10 chilometri. Comunque, l'intera opera dovrebbe venir completata entro due anni e mezzo. E già adesso si sta pensando alla seconda canna del Tunnel sotto il Monte Maggiore.
Valmer Cusma