Concluso il restauro della Casa romanica di Parenzo, venuto a costare 315.000 euro erogati dalle casse municipali. L'edificio ora verrà trasformato in Centro d'interpretazione della storia della cultura residenziale nella cittadina istriana. Nella campagna di rinnovo dei monumenti culturali del centro urbano di Parenzo rientra il restauro della Casa romanica risalente al 13.esimo secolo, considerata la più antica architettura in città. Le maestranze dell'azienda Kapitel di Gimino hanno eseguito numerosi interventi piuttosto impegnativi. Ossia il risanamento delle strutture interpiano, il consolidamento statico, il restauro dei numerosi elementi decorativi, la sostituzione degli infissi e dell'impianto elettrico. Il restauro è venuto a costare 315 mila euro attinti dalle casse municipali. Come annunciato da Elena Uljančić Vekić, direttrice del Museo del Territorio parentino che la gestisce, la Casa romanica sarà ora trasformata in Centro d'interpretazione della storia della cultura residenziale a Parenzo. Il centro in parola rappresenta l'attività chiave del progetto BOOST 365, candidato da Parenzo al Programma di cooperazione interregionale Interreg Europe 2021 - 2027 del valore complessivo pari a 1,9 milioni di euro. Nel corso del tempo la Casa romanica è stata restaurata in varie fasi: le ultime importanti modifiche risalgono probabilmente al 18.esimo secolo quando venne aggiunto il balcone in legno. L'edificio superò indenne i bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale. La sua pianta è essenziale e di forma regolare, senza pareti divisorie interne.
Valmer Cusma