In tutta Italia aperte le 61.552 sezioni dove fino alle 23 i cittadini in possesso del diritto di voto potranno andare ad esprimere le loro preferenze per il rinnovo del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati del Governo italiano.
Gli elettori della circoscrizione estero, che hanno già espresso il loro voto per posta, sono, per la Camera dei Deputati 4.177.725, e per il Senato della Repubblica 3.791.774, ed eleggeranno, rispettivamente, 12 deputati e 6 senatori.
La nuova legge prevede un sistema elettorale misto sia alla Camera che al Senato: un terzo dei seggi è assegnato con il sistema maggioritario e due terzi con il sistema proporzionale. Con il sistema maggioritario sono assegnati 232 seggi alla Camera e 116 seggi al Senato. L'assegnazione dei restanti seggi del territorio nazionale (386 alla Camera e 193 al Senato) avviene con il metodo proporzionale in collegi plurinominali.
Per l'elezione della Camera possono votare i cittadini che alla data di domenica 4 marzo hanno compiuto diciotto anni; mentre per l'elezione del Senato possono votare i cittadini che alla data di domenica 4 marzo hanno compiuto il venticinquesimo anno di età. Per la prima volta ogni scheda è dotata di un apposito tagliando rimovibile, "tagliando antifrode", dotato di un codice progressivo alfanumerico, che sarà annotato al momento dell'identificazione dell'elettore.
Nelle medesime date si svolgeranno anche le elezioni del Presidente e del Consiglio regionale di Lombardia e Lazio. Lo scrutinio avrà inizio al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti, cominciando dallo spoglio delle schede per l'elezione del Senato. Successivamente, dalle ore 14 di lunedì 5 marzo, nelle regioni interessate, si svolgeranno gli scrutini per le elezioni regionali.