Le misure adottate comprendono la Cassa Integrazione Guadagni in deroga per tutti i dipendenti fino a 90 giorni, con una copertura massima di 580 milioni di euro, e un'indennità una tantum fino a 3.000 euro per i lavoratori autonomi costretti a interrompere l'attività, con una copertura di 300 milioni di euro. È previsto un rafforzamento del fondo di garanzia di 110 milioni di euro per le imprese colpite, contributi a fondo perduto per le imprese esportatrici danneggiate per circa 300 milioni di euro, finanziamenti agevolati per un totale di 400 milioni di euro (di cui il 10% a fondo perduto) e indennizzi per 100 milioni di euro a favore delle aziende agricole, oltre a ulteriori 75 milioni di euro destinati all'acquisto di macchinari. Il decreto legge prevede la sospensione dei termini per i versamenti tributari e contributivi fino al 31 agosto, così come la sospensione delle utenze da parte di Arera. Per i mutui, si fa riferimento al protocollo d'intesa con Abi sulla sospensione in caso di eventi calamitosi. È stato destinato un fondo da 20 milioni di euro per garantire la continuità didattica nelle scuole, con il ministro dell'Istruzione che ha la facoltà di adattare gli esami di maturità in base alle esigenze degli istituti coinvolti. Complessivamente, il provvedimento prevede uno stanziamento di oltre 2 miliardi di euro per le zone colpite dall'alluvione. Il ministero degli Affari esteri ha previsto un contributo a fondo perduto di 300 milioni di euro per le imprese esportatrici danneggiate, provenienti dal fondo Simest. È stata creata una quota riservata di 400 milioni di euro per offrire tassi agevolati a fondo perduto. Non è possibile quantificare completamente le necessità e i danni al momento, ma si evidenzia la necessità di una fase di ricostruzione. Il governatore dell'Emilia-Romagna, Bonaccini, ha espresso gratitudine al Consiglio dei ministri per la velocità e l'impegno nella risposta all'alluvione. Durante l'incontro, è stato presentato un documento che include la richiesta di un Commissario per la ricostruzione, il Patto per il Lavoro e per il Clima e l'accesso alle risorse del Fondo di solidarietà dell'Unione Europea.
Corrado Cimador