La presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ed il presidente della Francia, Emmanuel Macron, si sono incontrati oggi a Palazzo Chigi al termine delle cerimonie per il funerale del presidente emerito Giorgio Napolitano.
Un faccia a faccia di un’ora e venti minuti, senza delegazioni, con a centro del discorso la questione migranti, dopo le recenti parole di Macron, che ha affermato: “Quando i migranti arrivano a Lampedusa, l’Europa deve aiutare a registrarli”. Il presidente transalpino aveva inoltre aggiunto di voler collaborare con la premier italiana, riconoscendo che Giorgia Meloni “ha fatto una scelta forte” e che “l’Italia sta assumendo le proprie responsabilità e sta svolgendo il proprio ruolo di ‘primo porto sicuro’”.
I due leader hanno raggiunto insieme la sede del governo e lungo il tragitto che li ha visti arrivare fianco a fianco a piazza Colonna, attraverso ingenti forze dell’ordine, hanno scambiato battute, quando a pochi passi da Palazzo Chigi Meloni si è fermata a salutare brevemente il presidente del Senato italiano, Ignazio La Russa, per poi entrare nella sede del governo.
L’esecutivo italiano ha accolto “con grande interesse” la mano tesa offerta dalla Francia, con “la proposta di collaborazione del presidente francese Emmanuel Macron in tema di contrasto all’immigrazione illegale”, ha reso noto a stretto giro la presidente del Consiglio, aggiungendo: "È evidente che Italia, Francia e Ue debbano agire insieme per sostenere gli Stati di origine dei migranti e per aiutare gli Stati di transito a smantellare le reti criminali di trafficanti di esseri umani. È la direzione che il governo italiano ha già intrapreso e che vuole perseguire insieme alle istituzioni europee e ai propri alleati europei".
Davide Fifaco