Foto: Violeta Bulc nello studio 06 di Radio Koper Capodistria

In visita agli studi di Radio Capodistria, la commissaria europea a trasporti Violeta Bulc si è detta emotivamente molto toccata dalla cerimonia alla Risiera di San Sabba dove ha deposto una corona di fiori, gesto che ha ripetuto anche al monumento dei caduti di Basovizza. "Migliaia di persone sono state uccise, recluse e deportate. Tanti popoli, tante storie, tanta sofferenza e tante perdite. Oggi più che mai , ha scritto su Twitter, dobbiamo ribadire MAI PIU', uniamoci per promuovere l'Unione europea come progetto di pace."

E proprio i social media erano stati testimoni, lo scorso febbraio, di uno scontro verbale tra la commissaria Bulc e il presidente dell'europarlamento Antonio Tajani dopo le dichiarazioni di quest'ultimo pronunciate alla celebrazione per la Giornata del Ricordo davanti alla foiba di Basovizza, parole definite controverse e inacettabili, per le quali Tajani si era anche scusato. Preoccupante, aveva scritto allora la Bulc commentando: "Non è qualcosa che ci aspettiamo dai nostri leader europei. La distorsione dei fatti storici sul confine italo-sloveno è inaccettabile". Le dichiarazioni di Tajani, ha detto ai nostri microfoni la Bulc, hanno colpito il "mio essere cittadina europea e rappresentante di un'istituzione europea, inconcepibile che a pronunciarle sia stato un altro esponente europeo, che rappresenta un'istituzione che si fonda sui principi e valori democratici e liberali."

La Bulc, in segno di riconciliazione, aveva invitato il presidente dell'europarlamento a presenziare assieme alle celebrazioni del 25 aprile, in un primo momento Tajani aveva dato la propria disponibilità, ma successivamente per impegni indrogabili (campagna elettorale per le europee in corso) ha dovuto rinunciarvi. Ha però inviato una missiva alla Bulc nella quale propone una visita congiunta alla Risiera nel mese di giugno.

Per Violeta Bulc, che non si candida alle europee di maggio, l'Europa unita resta l'unico antidoto agli estremismi ed è perciò di fondamentale importanza salvaguardare e promuovere lo spazio comune europeo per costruire un futuro di pace, dove il ricordo del passato possa venir affrontato con una certa obiettività affichè questi eventi tragici non vengano dimenticati. Gli estremismi sono una minaccia reale e seria e vanno contrastati, ancora la Bulc, solo diffondendo e difendendo i valori fondamentali dell'Unione europea come la stato di diritto, l'uguaglianza e la democrazia. (ld)

Foto: Radio Capodistria/Lara Drčič
Foto: Radio Capodistria/Lara Drčič