Il presidente della Repubblica Borut Pahor ha firmato il decreto sulla convocazione della seduta costitutivaa della camera di Stato. Questa, come già anticipato nei giorni scorsi, si terrà venerdì 13 maggio. Si inizia nalle ore 11. Pahor ha firmato il documento dopo aver ricevuto stamane il presidente della Commissione elettorale centrale Peter Golob ed il direttore del servizio presso la stessa commissione Dušan Vučko i quali gli hanno consegnato il verbale sull'esito definitivo delle elezioni parlamentari del 24 aprile. Lo stesso verbale verrà pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale. A causa di un errore di carattere informatico la commissione ha dovuto rivedere negli ultimi giorni alcuni dati: un numero esiguo di deputati che sembrava fossero stati eletti, sono stati poi sostituiti da altri sempre nell'ambito degli stessi partiti. L'errore non cambia il rapporto di forze in parlamento: forte del 34,45% dei consensi il Movimento libertà potrà contare su 41 deputati, il Partito democratico che ha ottenuto 23,48% dei voti avrà 27 parlamentari, Nuova Slovenia con il 6,86% 8 deputati, i Socialdemocratici arrivati a quota 6,69% avranno 7 deputati e il partito Sinistra infine, con il 4,46% saranno rappresentati alla Camera di stato da 5 esponenti del partito. Nel nuovo arco parlamentare siederanno 54 deputati e 36 deputate.
Pahor ha ringraziato i responsabili della Commissione elettorale e le oltre ventimila persone che hanno contribuito allo svolgimento delle elezioni ed ha ricordato che la Camera di stato sarà costituita quando più della metà dei mandati avrà ottenuto l'approvazione. Entro sette giorni dalla seduta costitutiva della Camera di stato dovranno venir nominati i capigruppo di ognuno dei quattro partiti, con i quali il Capo dello stato avvierà le consultazioni per l'individuazione del mandatario. (a.c.)

Foto: BoBo
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