Foto: BoBo
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Dopo la recente demolizione di Palazzo Longo a Capodistria, ennesimo edifico storico ad essere stato abbattuto, il parlamentare di Sinistra, Matej Tašner Vatovec, ha voluto sensibilizzare l'opinione pubblica su questa situazione.

Gli interessi privati e le speculazioni edilizie sono alla base di alcune operazioni finanziarie che hanno portato all'acquisto di palazzi di interesse storico, per essere poi lasciati nel degrado per decine di anni, in modo da arrivare ad un necessario abbattimento.

Nemmeno i vincoli della soprintendenza alle belle arti sono finora serviti a salvaguardare questi edifici, come ci ha spiegato Matej Tašner Vatovec, parlamentare tra le fila di Sinistra: "il problema è che non si fa abbastanza per la salvaguardia del patrimonio culturale, quindi vediamo spesso che questi edifici di interesse storico non vengono restaurati. Il comune di Capodistria ha deciso di mettere in vendita praticamente tutto quello che fa parte anche del patrimonio culturale della città, ma quando arriva un investitore privato che cerca di fare qualcosa dell’immobile, la conclusione è sempre che lascia questi stabili a deteriorarsi per molti anni. Di conseguenza questi edifici vengono poi demoliti. Possiamo dire che in questo modo di agire ci sono sicuramente dietro dei calcoli speculativi, che portano così ad investire per ottenere dei buoni profitti".