Con 11 album in studio e una raccolta, è una delle cantautrici attualmente in attività più prolifiche della Slovenia. Capodistriana, classe 1978, Tinkara Kovač con il suo inseparabile flauto traverso non è solo una cantautrice, ma anche un'operatrice culturale. Attraverso il multilinguismo e le collaborazioni transfrontaliere riesce ad aggiungere un tassello importante al mosaico che compone il tessuto culturale di queste terre. Dai progetti puramente musicali, a quelli teatrali come il musical, fino alla ricerca in ambito linguistico.
È impegnata anche politicamente, a difesa della sua categoria: presiede il Sindacato dei musicisti sloveni.
Di formazione musicista, diplomata al Conservatorio "Giuseppe Tartini" di Trieste, abbraccia il capoluogo giuliano ancor prima, negli anni delle superiori, quando consegue il diploma al Liceo sloveno "Prešeren". Oltre che con la casa discografica della Radiotelevisione slovena, ha pubblicato anche con i colossi come EMI e Dallas, in Slovenia, ma anche in Italia e in Croazia.
Nel 2013 pubblica un progetto speciale con ninne nanne e cantilene nei dialetti delle nostre regioni: dall'istro-sloveno al croato-ciacavo, passando per l'istroveneto fino alla lingua friulana, intitolato "Zazibanke / Lullabies (Ninne nanne)".
Ha ricevuto numerosi premi, tra cui le vittorie al festival "Melodie del Mare e del Sole" di Portorose nel 1997 e nel 2013 e il primo premio al festival EMA, la selezione slovena per l'Eurovision Song Contest, dove ha rappresentato il suo paese nel 2014 a Copenaghen con la canzone "Round and Round".
Tinkara ha all'attivo più di 800 concerti tra Slovenia, Croazia, Austria e Italia. Tra le più importanti collaborazioni internazionali ci sono quelle con Ian Anderson dei Jethro Tull, Robert Plant dei Led Zeppelin, la star internazionale di Monfalcone Elisa, nonché il prolifico cantante e autore di alcune delle più belle canzoni della scena pop italiana, Massimo Bubola.