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Per una fetta sempre più ampia della popolazione, il lavoro sembra essere la causa maggiore di stress. Evidentemente il proprio impiego non viene vissuto in modo positivo. Questo stato psicologico prende il nome di Sindrome da Burnout e l'Organizzazione mondiale della Sanità, nell'11esima revisione dell'International Classification od Disease - la tabella globale che racchiude tutte le patologie e le condizioni di salute, per prima volta, l'ha definita un "fenomeno occupazionale", una "sindrome" che è il risultato di una condizione di stress cronico sul luogo di lavoro, male gestita. Il disagio dovuto allo stress da lavoro, nel tempo, può condurre ad un distacco mentale dal proprio impiego, con atteggiamento di indifferenza e malevolenza, non va assolutamente sottovalutato, considerandolo una situazione passeggera e poco importante. La demoralizzazione e la negatività possono sfociare nella depressione e in altri disturbi più complessi da affrontare, con gravi conseguenze psicologiche, fisiche ed economiche. E' necessario intervenire in maniera tempestiva al primo campanello d'allarme.
In onda venerdì 16 ottobre
Sinner miglior tennista al mondo, Martin campione della MotoGP, Shiffrin e Noel vincenti nello sci. E poi il calcio con la Nations League ed il rapporto padre-figlio in ambito sportivo con Valter e Giovanni Cernogoraz
Come ogni quarta domenica del mese, alle 21.15 il meglio dei servizi andati in onda
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