Foto: fifa.com

Ventiquattro squadre con un unico sogno: alzare la Coppa del Mondo il prossimo 7 luglio allo stadio Parc Olympique di Lione che ospiterà la finalissima. Le padrone di casa della Francia inaugurano questa sera al Parco dei Principi di Parigi l'ottava edizione della rassegna iridata al femminile; un movimento calcistico, quello femminile, in costante crescita che richiama pubblico, importanti sponsorizzazioni e premi partita. Quest'anno la Fifa ha dedicato ai premi di partecipazione e piazzamento un budget da record per la manifestazione di 50 milioni di dollari che rappresentano un aumento del 233% rispetto al 2015, quando per Canada 2015 i premi in denaro erano di 15 milioni. Comunque alla fine della fiera, sempre molto meno di quanto guadagnano i colleghi maschi.

Il Mondiale francese si gioca in casa dei campioni del mondo in carica; la nazionale di Deschamps vinse la Coppa del Mondo la scorsa estate in Russia, e i tifosi di casa sperano di rivivere le stesse emozioni del '98 quando la nazionale francese di Zidane vinse in casa il suo primo Mondiale. Una pressione non facile da gestire per le ragazze della ct Diacre, che hanno però tutte le carte in regola per stupire in questa competizione. Tra le grandi favorite ci sono le ragazze degli Stati Uniti, tre volte iridate e campionesse uscenti, oltre al Brasile della cinque volte "Fifa Best Player" Marta e il Giappone, squadra vincitrice nel 2011. Torna al Mondiale anche l'Italia dopo un'assenza di 20 anni; nazionale che in panchina è guidata dalla ct Milena Bertolini e capitanata in campo da Sara Gama, triestina di origini congolesi e istriane, colonna della Juventus FC Women piglia tutto. Le azzurre debutteranno domenica 9 giugno a Valenciennes contro l'Australia. Nel girone C con l'Italia anche Brasile e Giamaica.

Anche RTV Slovenia trasmetterà le partite (quella inaugurale e la fase finale) del Mondiale femminile. (ld)