Tra le proposte degli Stati Uniti per un accordo di pace tra Russia e Ucraina anche una bozza per porre fine ai combattimenti e allentare le sanzioni contro Mosca in caso di tregua duratura. Una spinta che, secondo quanto riporta Bloomberg, arriva nonostante le affermazioni del segretario di Stato, Marco Rubio, secondo cui gli States sarebbero pronti ad abbandonare gli sforzi per un cessate il fuoco se a breve termine non saranno fatti dei passi avanti. Parole che ha commentato anche lo stesso presidente statunitense, Donald Trump, dichiarando che "se una delle due parti si comporta da stupida", gli Usa sono pronti ad andarsene dal tavolo delle trattative. "Ma spero che non accada, vogliamo fare un accordo in Ucraina velocemente", ha aggiunto.
La bozza del piano americano è stata condivisa durante gli incontri di Parigi, affermano funzionari europei. E nell'ambito dell'accordo di pace, Washington è anche disposta a riconoscere il controllo russo sulla Crimea, secondo quanto affermano "fonti informate", riportate sempre da Bloomberg. Non è comunque ancora stata presa una decisione definitiva a riguardo. Anche gli altri territori ucraini occupati dalle forze russe rimarrebbero sotto il controllo di Mosca. Inoltre, sarebbe assolutamente fuori discussione l'aspirazione dell'Ucraina di aderire alla Nato.
Particolarmente problematica risulta la revoca delle sanzioni contro la Russia, mentre l'esercito continua ad occupare parti dell'Ucraina, afferma ancora Bloomberg. Una mossa che richiederebbe il sostegno di tutti gli Stati membri dell'Ue.
I piani, però, dovranno essere discussi con Kiev, e dovranno fornire inoltre garanzie di sicurezza. Secondo il Wall Street Journal, gli Stati Uniti hanno gia' elaborato un piano preliminare per monitorare la tregua in caso di accordo. I dettagli a riguardo non sono stati resi noti.
E secondo quanto riporta il New York Post, l'Ucraina sarebbe già pronta ad accettare al 90% la proposta di pace elaborata da Trump, si chiede però se la Russia sia davvero disposta a sedersi al tavolo dei negoziati.