Come ormai consuetudine, la riunione fiume della Can di Isola ha visto l'affrontare di ben 13 punti all'ordine del giorno, guidata dalla Presidente del Consiglio Vita Valenti. Durante l'incontro, è stata approvata l'armonizzazione del Regolamento sull’organizzazione e sistematizzazione dei posti di lavoro, che, come spiegato dalla Presidente Valenti, interessa quattro posizioni lavorative specifiche.
I Consiglieri hanno inoltre deliberato di mantenere invariati i tariffari per l’utilizzo degli spazi di Palazzo Manzioli e per l’attività editoriale della Redazione de “Il Mandracchio”. In vista del Consiglio Comunale di Isola, è stata approvata la proposta del Programma culturale, sportivo e aggregativo per il 2025, che prevede una distribuzione dei fondi “quasi equa” tra le due Comunità.
Felice Ziza, Consigliere della Can isolana, ha dichiarato:
“Per quest’anno ci sono a disposizione quasi 165 mila euro per le attività culturali, aggregative e sportive. Questi fondi verranno distribuiti quasi equamente tra le due Comunità e la Can, che cede una parte delle sue risorse per rispondere alle esigenze, in particolare, della Comunità Dante Alighieri. Questo permetterà di raggiungere una parità finanziaria con la Comunità Pasquale Besenghi degli Ughi, in linea con i finanziamenti dell’Unione Italiana, che da sempre equiparano le attività culturali delle due realtà. Riteniamo giusta questa pariteticità e crediamo sia corretto che la Can riduca un po’ le proprie iniziative culturali per sostenere maggiormente le attività delle due Comunità.”
Ziza ha poi esortato i Consiglieri a impegnarsi per programmare almeno dieci sedute all’anno:
“Negli ultimi due anni abbiamo avuto solo tredici sedute complessive, meno delle dieci annuali previste dallo statuto. Ci auguriamo che nel 2025 questa situazione cambi, così da poter discutere più approfonditamente i progetti e i programmi da realizzare.”

Dionizij Botter

Foto: Radio Capodistria/Dionizij Botter
Foto: Radio Capodistria/Dionizij Botter
Foto: Radio Capodistria/Dionizij Botter
Foto: Radio Capodistria/Dionizij Botter