Il segnale a Mosca è stato lanciato e Putin minaccia ritorsioni. Il rischio escalation potrebbe rappresentare un bel problema all'orizzonte per l' Italia, dove le forze politiche che stanno lavorando per insediarsi a Palazzo Chigi, esprimono da sempre posizioni più vicine alla Russia. Non a caso, la Meloni, che nei giorni scorsi si è congratulata pubblicamente con Putin per la rielezione, ha definito «inaccettabile» la decisione, allineandosi sulla posizione di Salvini, che non nasconde una certa ammirazione per il premier russo. I Cinque stelle tergiversano e non commentano nonostante abbiano da sempre un atteggiamento amichevole verso Mosca e critico verso la Ue.