Foto: Radio Capodistria
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"Sostanzialmente abbiamo voluto denunciare il prolungamento eccessivo della procedura amministrativa, che ha superato ormai tutti i termini previsti dalla legge", ha detto ai nostri microfoni Maurizio Tremul che spiega di aver, insieme alla Vincoletto e alla Bertoch, "semplicemente utilizzato gli strumenti che la legge mette a disposizione dei singoli cittadini". D'altronde racconta "in questi mesi hanno risposto a tutte le richieste di integrazione" mossegli dagli organi che stanno seguendo la pratica, ricevendo in cambio quello che lui definisce "silenzio amministrativo".

Tredici i mesi che sono passati dalla presentazione del ricorso e dieci quelli dalla decisione del ministero degli Interni della Repubblica di Slovenia, che ha annullato la precedente decisione dell'Unità Amministrativa di Capodistria, invalidando la delibera della Consulta dell'Unione Italiana Capodistria che aveva nominato Astrid Del Ben coordinatrice, al posto di Maurizio Tremul .

"Quando l'organo amministrativo locale non risponde nei termini previsti dalla legge, si chiede che sia il ministero degli Interni a decidere", spiega Maurizio Tremul e così è stato fatto dai tre in questi giorni. Un'azione che è stata comunicata "per correttezza" all'Unione italiana e che oggi è stata resa pubblica a tutti i connazionali, restando in attesa di ricevere una risposta da Lubiana, alla cui decisione assicura Tremul "ci si rimetterà". "L'abbiamo fatto con grande serenità, consapevolezza e dopo una lunga riflessione sulle strade da seguire", conclude Maurizio Tremul.

Barbara Costamagna