Silvio Berlusconi chiude la campagna elettorale con un colpo di teatro. In diretta sull'ammiraglia televisiva della sua famiglia in prima serata conferma Antonio Tajani, l'attuale Presidente del Parlamento europeo, come il futuro Presidente del Consiglio italiano in caso di vittoria del centro destra, con la maggioranza di voti ottenuta da Forza Italia.
Nel dirlo Berlusconi mostra una granitica sicurezza, che viene incrinata, però, dalla pubblicazione del fuori onda durante il quale parlano Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Raffaele Fitto al Teatro di Adriano per la conferenza stampa finale con lo stesso Berlusconi. La Meloni, infatti, si dice sicura che Salvini arriverà primo e il leader leghista afferma che sa di prendere il 30%. Fitto prevede una netta vittoria dei grillini al Sud, che potrebbero ottenere tutti i collegi uninominali. Una prospettiva che sembra non arridere a Salvini, che spera in una tenuta del Pd, con almeno il 22% delle preferenze.
Uno scenario, molto diverso, quindi, da quello delineato da Berlusconi che prosegue comunque sulla sua strada augurandosi una vittoria del centro destra in ogni caso e attaccando soprattutto il Movimento cinque stelle, che intanto ha presentato la sua squadra di Ministri, dichiarando così di volere diventare un partito di Governo. "Finita l'era del "Vaffa", sbrigatevi a fare un governo" ha dichiarato Beppe Grillo in chiusura della manifestazione organizzata dal Movimento ieri a Roma, benedicendo di fatto la normalizzazione dei Cinque stelle.