Foto: Giambattista Piranesi, le
Foto: Giambattista Piranesi, le "Carceri" incisione 1970

Giornate piranesi dell'architettura edizione numero 41. La longeva manifestazione proposta dalle Gallerie costiere di Pirano vedrà domani un convegno tenuto da rinomate progettiste e progettisti. In programma anche la cerimonia di proclamazione dei vincitori e l'inaugurazione della mostra dedicata al premio intitolato a Giovannibattista Piranesi, celebre incisore e architetto del '700 la cui famiglia era originaria della cittadina di Pirano.

Il prestigioso riconoscimento sarà assegnato alla migliore opera di architettura completata negli ultimi due anni in uno degli 11 paesi dell'Europa centrale: Austria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Serbia e Ungheria.

Il titolo del tema di quest'anno è Etica e responsabilità. E come annotano gli organizzatori: in un periodo storico caratterizzato dall'ideologia del neoliberismo, che si basa sull'individualismo e sull'egoismo e incoraggia la competizione e l'avidità, anche lo spazio diventa un'espressione materiale della crescente disuguaglianza.
A differenza dell'architettura moderna che opera in questa ottica negativista, gli architetti del modernismo si battevano per un mondo diverso, più giusto che conferisse condizioni di vita dignitose a tutti, non solo alle èlite privilegiate. L'arte e l'architettura sono oggi più importanti di quanto lo siano mai state, solo se ci si pone con un atteggiamento etico che antepone le persone al profitto.

La sera come accennato verranno consegnati i premi Piranesi 2024, da segnalare anche l'allestimento nello spazio espositivo Monfort di Portorose della mostra internazionale dei progetti ammessi al concorso.