Foto: La moglie saggia
Foto: La moglie saggia

Temi universali e sempre attuali: così “La moglie saggia” affronta la lotta per l’emancipazione femminile, l’ipocrisia sociale e le dinamiche di potere all’interno della coppia. Tutto ruota attorno a Rosaura, moglie del conte Ottavio, il quale, travolto da una passione per la marchesa Beatrice, decide di liberarsi della consorte. Rosaura, tuttavia, non si arrende facilmente: scoperto il piano del marito, utilizza la sua intelligenza e astuzia per orchestrare una messa in scena che lo porterà al pentimento, concedendogli infine il perdono. Il personaggio di Rosaura emerge così come un’eroina sorprendentemente moderna, che ribalta le convenzioni sociali del tempo attraverso la forza della ragione e della parola. Una narrazione che intreccia elementi tragici e comici, offrendo un ritratto delle dinamiche sociali dell’epoca. La regia è affidata a Giorgio Sangati, che ha scelto di esplorare il lato più oscuro e psicologico di Goldoni. Il risultato è uno spettacolo che, pur mantenendo il ritmo e l’eleganza della scrittura originale, riesce a far emergere temi attuali, come il ruolo della donna nella società e le dinamiche di potere nelle relazioni. La produzione, frutto della collaborazione tra il Dramma italiano di Fiume e il Teatro Stabile del Veneto, sottolinea l’importanza delle sinergie teatrali tra diverse realtà culturali. Lo spettacolo andrà in scena questa sera, alle ore 19:30, presso il Teatro Tartini di Pirano.

Per l'occasione è stato organizzato un servizio di trasporto in autobus.

B.Z.