E' il ritratto personale ma fedele di Ugo Tognazzi. L'immagine inedita di una figura fondamentale del cinema italiano e al contempo quella di un padre con una grande passione per la cucina, che ama godere della compagnia dei suoi amici attori e registi e circondarsi della sua composita famiglia durante le feste di Natale. Ugo Tognazzi è stato uno degli attori più significativi del cinema italiano, una figura tra le più poliedriche e artisticamente complesse, poiché ha spesso scelto per sé ruoli di confine, provocatori, scomodi, ruoli non solo difficili da interpretare, ma che erano soprattutto sfide lanciate al costume e alla morale della sua epoca. La sua vena grottesca, ironica, buffa e irrequieta sono state così messe al servizio di personaggi con un’interiorità complessa, ricca di sfumature e contraddizioni che rendevano ogni sua interpretazione originale e mai scontata. Faceva ridere con malinconia o piangere con un’assurda ilarità. Era bonario, semplice e allo stesso tempo oscuro e distaccato. Ma come rivelano anche i figli nel libro la sua spensieratezza, esattamente come la comicità di cui era un maestro, era un travestimento. La scorza elastica e dura per affrontare la ricerca di un senso e di una verità. Il divertimento è l’incredibile mezzo che ha saputo governare per affrontare il suo viaggio. (mid)
Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca