Il Festival ha aperto sabato scorso la sua prima giornata su cinelatinotrieste.mowies.com con i tre Eventi Speciali, dedicati a due degli uomini che hanno segnato l'immaginario latino-americano del Novecento, il cileno Salvador Allende e il cubano Fidel Castro. El tren popular de la Cultura ripercorre uno dei progetti più ambiziosi del presidente Allende, più che mai attuale in questi tempi di disuguaglianze. Fidel de cerca ricorda la vita del rivoluzionario cubano offrendo nuovi punti di vista; ancora a Cuba, El despertar de un sueño rende omaggio a uno dei fiori all'occhiello della Cuba rivoluzionaria: il suo Corpo di Ballo Nazionale, sotto la guida della danzatrice più carismatica dell'isola, Alicia Alonso. Durante tutta la durata del Festival saranno online i film della Retrospettiva dedicata allo sceneggiatore e regista argentino Alberto Lecchi, che ha lavorato con alcuni degli attori argentini più amati e apprezzati. Oggi prende il via il Concorso Ufficiale e Contemporanea Concorso, con una giornata in larga parte argentina. Tre produzioni del Concorso Ufficiale provengono infatti dal Paese sudamericano e raccontano soprattutto storie di donne, che ripercorrono la propria memoria e il proprio passato. E dal Brasile arriva il quarto film del Concorso Ufficiale, quello del regista Gustavo Galvão, ci parla di una ragazza speciale che lascia la sua Brasilia per Berlino e quando ritorna a casa guarda con altri occhi la sua città. In Contemporanea Concorso, tre film argentini, che offrono uno sguardo mai banale sul Paese sudamericano e i suoi mille volti. Tra questi la storia della Facoltà di Sociologia dell'Università di Buenos Aires, voluta dall'italiano Gino Germani e diventata uno dei luoghi del dibattuto culturale argentino. Tutti i film possono essere visti online acquistando il biglietto dalla scheda di presentazione di ogni film, nel menù Programma sul sito del Festival. (miro dellore)

Foto: Radio Koper
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