Amsterdam, capitale del paese dei tulipani, dichiara guerra ai fiori abusivi. Sembra un paradosso, ma pare che lungo i marciapiedi e le strade del distretto centrale della capitale olandese i vasi di fiori siano troppi e soprattutto messi in modo disordinato, tanto da far prendere provvedimenti all’amministrazione locale
Durante una riunione del consiglio comunale, la sindaca, Amélie Strens, avrebbe detto che i vasi abbandonati sono poco attraenti, dannosi per la biodiversità e
rendono gli edifici meno accessibili per sedie a rotelle e passeggini.
La sindaca ha anche incaricato un funzionario di inventariare i vasi: sarebbero quasi 900 lungo le strade della città. L’Idea è di dotare tuti vasi di un adesivo con codice QR e se nessuno li registra entro sei settimane saranno rimossi. I residenti dovranno comunque limitarsi a due vasi con ingombri non superiori a 50 cm per 50 cm, realizzati in materiale “sostenibile” e posizionati contro il muro di facciata. I vasi abusivi nei parcheggi e sotto gli alberi saranno confiscati.
Il piano, già ribattezzato “Operazione vaso da fiori”, ha creato perplessità e anche ilarità fra cittadini e media, convinti che la città abbia problemi ben più seri dell’eccesso di fioriere, che però, ricordano dall’amministrazione, di fatto finiscono per diventare una barriera architettonica e vanno regolamentati.
Alessandro Martegani