La vigilia dell'ultimo dell'anno e' data storica per la Brexit. L'ultima a porre la firma sull'accordo commerciale e di cooperazione tra l'Unione europea e il Regno Unito, e' stata la Regina Elisabetta seconda. La firma della sovrana sancisce a tutti gli effetti il divorzio tra Regno Unito e Ue, il cui periodo di transizione scade oggi 31 dicembre. Raggiunta sul filo di lana dunque la firma ufficiale dell'uscita del Governo Tory dal blocco dei 27 a chiusura di un anno segnato da trattative commerciali intense e tortuose. L'accordo sara' ora esaminato dal Parlamento europeo e dal Consiglio, prima di essere ratificato dai 27 Governi dell'Unione europea. In realta' gli accordi sono 3. Quello principale e' composto da 1.246 pagine, tra i documenti accompagnatori vi e' quello sulle procedure di sicurezza applicate anche nello scambio e la protezione delle informazioni riservate e sensibili. Grande attenzione e' stata posta nell'accordo tra l'agenzia europea per il nucleare EURATOM e il Governo britannico. La conseguenza della firma della Regina Elisabetta seconda e' che dal primo gennaio 2021 l'accordo sara' applicato in via provvisoria prima di essere approvato dall'europarlamento, dal Consiglio europeo e dalla ratifica dei 26 governi europei. Il parlamento di Westminster nella seduta straordinaria presieduta dal premier Johnson del 30 dicembre ha votato con 521 a favore e 73 contrari tramutando l'accordo in legge dopo essere passata positivamente dalla Camera dei Lord. Il presidente del Consiglio europeo Michel ha precisato che Bruxelles lavorera' a fianco di Londra tra le altre cose anche sul cambiamento climatico in vista del COP26 in programma a Glasgow, in Scozia, e sulla risposta alle pandemie, in particolare su un possibile trattato sulle epidemie, mentre in materia di affari esteri si cerchera' una cooperazione su questioni specifiche basata su valori e interessi condivisi. Michel ha aggiunto che le questioni importanti saranno discusse regolarmente come viene gia' fatto con i partner strategici.

Franco de Stefani

Foto: Reuters
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