In Grecia un disastro ferroviario e' avvenuto nei pressi della citta' di Larissa. Due treni si sono scontrati causando 36 morti accertati e 85 feriti. Un treno merci ha investito un convoglio passeggeri con a bordo 350 persone lungo la linea Atene-Salonicco. I Vigili del Fuoco hanno riferito che le operazioni di salvataggio sono ancora in corso e che due ospedali di Larissa sono stati posti in emergenza per accogliere i feriti, 25 dei quali si troverebbero in condizioni critiche, come confermato da fonti ospedaliere. Il Presidente del Sindacato dei lavoratori delle ferrovie elleniche Nitsas ha dichiarato che nel sinistro sono deceduti 8 dipendenti delle ferrovie tra cui i due macchinisti del treno merci e i due del treno passeggeri. Il Presidente della regione Tessaglia Agorastos ha indicato che i due treni si sono scontrati sullo stesso binario e che i primi due vagoni del treno passeggeri sono stati quasi totalmente distrutti in seguito alle fiamme divampate. Agorastos ha aggiunto che il sinistro e' avvenuto ad alta velocita', precisando che le prime quattro carrozze sono deragliate. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti un errore umano potrebbe essere all'origine del disastro, e un'inchiesta e' stata aperta per chiarire le circostanze che hanno portato all'incidente. Il Premier ellenico Mitsotakis ha deciso di proclamare un periodo di lutto nazionale di tre giorni. Secondo la stampa greca il disastro ferroviario e' il peggiore mai avvenuto in Grecia.
Franco de Stefani