Foto: Reuters
Foto: Reuters

Alle elezioni parlamentari in Kosovo il partito al governo "Vetëvendosje!" (LVV) ha ottenuto la maggioranza relativa dei seggi. Il partito nazionalista e di centrosinistra, guidato dal primo ministro uscente Albin Kurti, con poco più del 40% delle preferenze non ha ottenuto, quindi, abbastanza seggi per formare un governo da solo, come accaduto nel 2021. In quell’occasione Kurti si presentò a capo di una coalizione con altri partiti più piccoli e ottenne per poco la maggioranza assoluta.

Oggi il premier uscente dovrà invece mediare e, parlando alla stampa, si è detto convito che Vetevendosje sarà in grado di formare un nuovo governo unitamente agli alleati con i quali ha governato sino ad ora. I due principali partiti di opposizione, il Partito Democratico del Kosovo e la Lega Democratica del Kosovo, entrambi di centrodestra, hanno preso rispettivamente circa il 21 e il 17%.

Il Kosovo con una popolazione di 1,6 milioni di abitanti è uno dei Paesi più poveri d’Europa. Perciò tra i vari impegni presi c’è quello di aumentare gli stipendi pubblici e le pensioni e di migliorare i servizi educativi e sanitari. Non è chiaro da dove saranno presi i fondi, anche perché, viste le posizioni di Kurti nei confronti di questioni legate alla minoranza serba Bruxelles ha sospeso i finanziamenti per tutta una serie di progetti.

Barbara Costamagna