"Libertà" ripercorre la vita personale e politica di Angela Merkel, dalla Germania dell'Est sotto il regime della Repubblica Democratica Tedesca fino alla sua esperienza come cancelliera nella Germania riunificata. L'autobiografia offre uno sguardo sui principali eventi storici e politici degli ultimi decenni, incluse la riunificazione tedesca, la crisi dell'euro e le sfide della globalizzazione. Merkel racconta episodi significativi delle sue interazioni con personalità come Barack Obama, con cui ha condiviso una "visione progressista e una forte sintonia personale". Approfondisce anche i rapporti più complessi con Donald Trump, descrivendo le difficoltà di mantenere la stabilità dei rapporti transatlantici, inoltre emerge il rispetto reciproco con leader come Emmanuel Macron, partner cruciale nel rilancio del progetto europeo, e le sfide diplomatiche con Vladimir Putin, eredità della sua profonda conoscenza della Russia. Su quest'ultimo si esprime: "Putin nemico d'Europa, ma cercai la via del dialogo". Il libro esplora come Merkel abbia vissuto momenti drammatici, come la crisi economica dell'eurozona, le difficoltà nel gestire le relazioni tra Unione europea e Stati Uniti, e l'affermarsi di potenze emergenti come la Cina, ma svela anche dettagli sulla mediazione politica durante la crisi dei migranti del 2015. Un altro punto riguarda la "pressione personale legata alla leadership": Merkel riflette sulla "fatica e la solitudine del potere" descrivendo come la sua "metodologia politica, razionale, pragmatica, ma anche empatica, abbia forgiato il suo approccio". L'autobiografia, che uscirà il 26 novembre 2024, è un viaggio nella storia contemporanea, intrecciato con i ricordi di momenti cruciali della politica internazionale.
B.Z.