La presidente dell'Europarlamento, Roberta Metsola, in visita a Kiev, ha deposto i fiori a nome del popolo europeo per ricordare le vittime della guerra, tra cui Yuriy Ruf, ucciso dai mortai russi il 1° aprile dell'anno scorso. "Un momento emozionate", ha affermato, "è stato particolarmente toccante per me, perché è stato il giorno in cui ho visitato per la prima volta l'Ucraina".
La leader del Parlamento Ue ha incontrato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Il capo dello Stato ha ringraziato Metsola per la sua leadership nel sostenere l'Ucraina e per la decisione dell'Eurocamera di adottare una risoluzione a sostegno dell'Ucraina. Kiev "mira a completare l'attuazione delle raccomandazioni della Commissione europea e ad avviare i negoziati per l'adesione all'Ue quest'anno", ha confermato Zelensky.
Anche Metsola spera che le trattative possano iniziare già nel 2023, "il futuro dell'Ucraina è nell'Unione Europea", ha detto la presidente dell'Eurocamera. Secondo le sue parole, il ritmo con cui Kiev sta "facendo progressi sulla richiesta di adesione all'Ue è impressionante".
Metsola ha riferito poi che chiederà al Parlamento Europeo "di aumentare le sanzioni alla Russia e di chiudere le scappatoie. Non ci può essere pace senza responsabilità, libertà, giustizia e dignità. Continuerò a chiedere agli Stati membri di fornire tutte le attrezzature militari, le munizioni e i sistemi di difesa necessari all'Ucraina per vincere e dovrebbero prendere seriamente in considerazione l'invio di jet da combattimento all'Ucraina", ha aggiunto la leader dell'Europarlamento.
E. P.