Foto: Reuters
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Papa Francesco ha incontrato il Premier ungherese Viktor Orban. Il colloquio è durato una quarantina di minuti nell'aula Paolo Sesto in Vaticano. Ucraina e crisi umanitaria tra i temi dell'udienza. La crisi ucraina, le sue conseguenze umanitarie e gli sforzi per favorire la pace sono stati i temi al centro del colloquio, ma vi è stato spazio anche per il ruolo della famiglia, la presidenza ungherese del Consiglio dell'Unione Europea e la protezione delle giovani generazioni. Nel corso dell'incontro sono state evidenziate le solide e fruttuose relazioni bilaterali ed è stato espresso vivo apprezzamento per l'impegno della Chiesa cattolica nel promuovere lo sviluppo e il benessere della società ungherese. Il tema principale è stato l'Ucraina. L'anno scorso, durante la sua visita in Ungheria, il Pontefice ha incontrato circa 35 mila ucraini rifugiati. Orban ha sempre chiesto un cessate il fuoco nel conflitto, attirandosi le critiche di tutti gli Stati membri europei quando ha sfruttato la presidenza del Consiglio europeo per presentarsi come mediatore di pace a Mosca e a Pechino, ma si è anche sempre opposto a fornire aiuti militari europei a Kiev, ostacolando più volte le mosse del blocco in tal senso. Budapest continua inoltre a dipendere fortemente dalle forniture energetiche russe e ha piu' volte minacciato di porre il veto alle sanzioni europee contro Mosca. Al termine dell'incontro con il Pontefice, Orban ha avuto ulteriori colloqui con il Segretario di Stato vaticano, il Cardinale Pietro Parolin, accompagnato dal Sotto Segretario per i rapporti con gli Stati Miroslav Wachowski.

Franco de Stefani