Il partito SLS dice di credere fermamente nei valori della democrazia plurale, in cui i cittadini si sentono responsabili; Il miglior modello economico per la protezione dei loro interessi è l'economia di mercato socialmente responsabile, basata sulla sostenibilità ambientale, in cui la competitività e la libertà imprenditoriale sono bilanciate dalla giustizia sociale. Il quadro adeguato a questo è una forte Unione Europea, spiegano, a capo della Lista presentata dal Sls troviamo Peter Gregorčič, fisico, ricercatore di fama internazionale nel campo delle Tecnologie laser, è stato pure Presidente del Consiglio dell'RTV
"Sono stato un cittadino attivo da un decennio. Come tale, mi sono impegnato soprattutto per la pluralità nei settori della libertà, dell'istruzione e della libertà dei media. In qualche modo sono giunto alla conclusione che abbiamo ottenuto un'Europa che attua due misure, ciò è emerso proprio nell'esempio della depoliticizzazione della radiotelevisione slovena. Perciò ho deciso di entrare tra i decision maker, cioè nella politica attiva. Ora nel partito popolare sloveno crediamo che in Europa le misure eccessive per la transizione verde stiano distruggendo i nostri agricoltori e con ciò mettendo a rischio la nostra sicurezza alimentare e indebolendo anche la nostra economia. Nel campo delle migrazioni illegali vige il caos come pure nel rispetto dello stato di diritto e della democrazia. Abbiamo ottenuto un'Europa a doppio standard dobbiamo cambiare, quindi il voto per il nostro partito è un voto per i cambiamenti positivi."
Cosa ne pensa riconoscere la Palestina come Stato sovrano e indipendente
"Mi dispiace che il governo sloveno abbia deciso di utilizzare questa tragedia nel conflitto tra Israele e Gaza a fini preelettorali. Non credo che tale riconoscimento contribuirà a quello che dovrebbe essere un obiettivo fondamentale, e l'obiettivo principale è il raggiungimento della pace, in particolare la liberazione degli ostaggi e la cessazione delle ostilità. Penso che l'Europa dovrebbe seguire l'esempio degli Stati Uniti. Accolgo con grande favore l'iniziativa americana accolta da Hamas che da altri paesi, anche se a denti stretti pure da parte israeliana. Credo che un tale approccio integrato sia l'unico possibile per garantire la pace tanto necessaria nella regione".
Dionizij Botter