Strage di Capodanno in Montenegro, con un bilancio di almeno 12 morti e diversi feriti gravi. Mercoledì pomeriggio un 45.enne ha aperto il fuoco in un bar-ristorante di Cetinje-Cettigne, nel sud del paese. Il tutto sembra sia stato originato da una rissa con dei parenti, che risultano tra le vittime. Dopo la lite l'uomo, identificato come Aleksandar Martinović, e che aveva bevuto alcolici per l'intera mattinata nei vari locali della zona, si è recato a casa ed è tornato armato di pistola con la quale ha compiuto la strage. Quattro le vittime nel bar-ristorante, tra cui il proprietario. Poi il killer è uscito proseguendo la marcia letale e uccidendo altre persone, tra cui due bambini, di 10 e 13 anni, in almeno quattro siti diversi. Scattata una massiccia caccia all'uomo, con l'impiego di tutte le unità di polizia disponibili e anche effettivi dell'esercito. Durante le ricerche le forze dell'ordine hanno circondato una fabbrica abbandonata dove secondo testimonianze il killer si sarebbe rifugiato, ma senza trovare traccia dell’uomo.
Alla fine, è stato rintracciato non lontano dalla sua abitazione; trovandosi in trappola ha rivolto l'arma contro se stesso per suicidarsi. E' morto durante il trasporto in ospedale. Era noto alla polizia per precedenti penali, anche per porto abusivo di armi e violenze. Due anni fa era stato arrestato per possesso illegale di un'arma da fuoco e minacce. Il tribunale di primo grado lo aveva condannato a tre mesi di carcere, ma la sentenza non era ancora definitiva. Già nel 2005 era stato condannato con la condizionale per comportamento violento. Il premier montenegrino, Milojko Spajić, ha definito quanto successo una "terribile tragedia" e ha annunciato un giro di vite sulle concessioni del porto d'armi. Bisogna chiedersi, ha detto come sia possibile che armi letali arrivino in possesso di questi soggetti. Il governo ha proclamato tre giorni di lutto nazionale, a partire da oggi, per ricordare le vittime. Ieri sera in molte città del Montenegro sono stati cancellati gli appuntamenti per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Da segnalare che nel 2022 Cetinje-Cettigne era già stata teatro di una strage, con un bilancio di dieci morti.
Delio Dessardo