"Una persona in possesso di un green pass Covid valido, in linea di principio non dovrebbe essere soggetta a ulteriori restrizioni, come test o quarantena, indipendentemente dal luogo di partenza nell'Ue", ha dichiarato Didier Reynders, commissario Ue per la Giustizia, che aggiunge che dovrebbero essere scoraggiati i viaggi da e per le zone "rosso scuro". Reynders inoltre sottolinea la necessità che gli Stati membri istituiscano un periodo di validità standard per il certificato verde, pari a nove mesi dalla vaccinazione completa. Dopo nove mesi, il pass non dovrebbe più essere accettato a meno che non sia stato somministrato un richiamo.
Il periodo di 9 mesi tiene inoltre conto della guida dell'Agenzia europea per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc) sulla somministrazione di dosi di richiamo a partire da 6 mesi e prevede un periodo aggiuntivo di 3 mesi per garantire che le campagne di vaccinazione nazionali possano adeguarsi e i cittadini possono accedere ai booster.
Intanto le mappe dell'Ecdc restano, ma cambiano i criteri per definire i colori, ovvero si combinano i nuovi casi col numero di vaccini somministrati ed i test eseguiti. L'utilizzo delle mappe sarà principalmente a scopo informativo ma servirà anche a coordinare le misure per le aree con un livello di circolazione del virus particolarmente basso, per cui è previsto il colore verde o particolarmente alto, in questo caso rosso scuro.
Per i viaggiatori provenienti da aree verdi non dovrebbero essere applicate restrizioni. Dovrebbero essere invece scoraggiati i viaggi da e per le zone rosso scuro, dato l'alto numero di nuovi contagi presenti, e le persone che non sono state vaccinate o guarite dal virus dovrebbero essere obbligate a sottoporsi ad un test prima della partenza e alla quarantena dopo l'arrivo.
In questo senso non c'è più nessuna regione in verde in Europa, nella nuova mappa dell'Ecdc. In Italia il maggior numero delle regioni è in giallo, ma la Provincia di Bolzano e il Friuli-Venezia Giulia sono in rosso scuro, mentre la Provincia di Trento, Veneto, Emilia-Romagna, Val d'Aosta, Liguria, Marche e Lazio sono in rosso.
Davide Fifaco