Foto: Maker Faire Trieste
Foto: Maker Faire Trieste

Makers, inventori, scienziati, artigiani, artisti, creativi appassionati ed entusiasti: sono tutti invitati a partecipare alla Maker Faire Trieste, un appuntamento fisso per la primavera nel capoluogo giuliano, e che propone al grande pubblico idee e progetti innovativi ma proposti da singoli inventori, anche giovanissimi.
Le iscrizioni sono state aperte in settimana e sarà possibile compilare la scheda di registrazione on line per partecipare con un proprio progetto fino alla mezzanotte del 14 aprile.

Foto: Comune di Trieste
Foto: Comune di Trieste

L’edizione di quest’anno, la dodicesima, riunirà inventori provenienti dall’area del Triveneto, dalle regioni e dai paesi più o meno vicini, ed è stata presentata in settimana nella sede del comune di Trieste, fra gli altri, dalla vicesindaca Serena Tonel e dal direttore dell’Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP), Atish Dabholkar.
Sarà un fine settimana dedicato all’ingegno di inventori e creativi, ma ci saranno anche attrazioni e curiosità, dimostrazioni, esperimenti e laboratori tecnologici e scientifici per tutte le età, organizzate dall’ICTP e dal Comune di Trieste, ad ingresso assolutamente gratuito.
L'intento del Comune di Trieste e dell'ICTP, ha detto Tonel, “è di parlare di divulgazione scientifica attraverso la creatività, l'ingegno e la tecnologia nel centro di Trieste, rivolgendosi, in particolare, ma non solo, alle giovani generazioni”. “Il nostro territorio – ha aggiunto - deve continuare a coltivare la vocazione di coniugare la scienza all'innovazione tecnologica”.
Anche per questo l’edizione 2025 di Maker Faire si svolgerà a maggio, per permettere anche il coinvolgimento degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Dabholkar ha sottolineato come la Maker Faire, fra tutti gli eventi che il centro di Fisica Teorica organizza, “è quello che più ci avvicina alla popolazione di Trieste e del Friuli Venezia Giulia: visitando questa fiera dell’ingegno tutti possono guardare al futuro della scienza e della tecnologia con uno spirito di apertura, di curiosità e di condivisione”.
L’edizione di quest’anno avrà anche due novità: lo Science Picnic, un programma di eventi collaterali creato per coinvolgere studenti e docenti delle scuole secondarie di secondo grado, con uno spettacolo gratuito intitolato “JDF – Risposte scientifiche alle domande delle canzoni”, e il Fanta Maker, una serie di appuntamenti di divulgazione scientifica e di intrattenimento legati al mondo del cinema e delle serie TV.

Alessandro Martegani