Foto: TV Slovenija
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L'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio del Friuli-Venezia Giulia, Cristina Amirante, ha presentato il nuovo servizio di trasporto pubblico transfrontaliero sviluppato a Gorizia e Nova Gorica in occasione della capitale europea della Cultura.

"Un progetto ad alta valenza sociale ed economica - afferma Amirante - per migliorare la connessione tra due città limitrofe, ma appartenenti a due diversi Stati. Go!2025 è la dimostrazione di come promuovere la capitale europea della Cultura possa essere un mezzo utile a superare quell'idea di confine che storicamente divideva queste terre. L'auspicio è che la sperimentazione avviata con successo per quanto riguarda il trasporto su gomma (bus) possa estendersi anche al servizio ferroviario e avere continuità oltre il 2025".

Il progetto è supportato dal programma Interreg 2021-27 dell'Europa centrale ed è stato cofinanziato dalla Regione con un contributo di oltre 416mila euro per la realizzazione dei bus e l'attivazione del servizio.
L'assessore ha spiegato che il servizio bus navetta è stato attivato senza particolari difficoltà, ma rimangono alcuni ostacoli da superare per poter dare attuazione al collegamento su rotaia.

"Una delle principali criticità - ha osservato Amirante - riguarda le differenze tra Italia e Slovenia nella regolamentazione legata alla sicurezza e alla cartellonistica. A questo si aggiungono alcune rigidità da parte della società che gestisce il trasporto ferroviario sloveno, che rendono più complicato il dialogo con la nostra Amministrazione. L'incontro di oggi è dunque importante per condividere una riflessione politica e tecnica per superare queste problematiche. Un collegamento quotidiano via treno tra i due Paesi, sia per il trasporto di persone sia di merci, è fondamentale nell'ottica di promuovere la libera circolazione all'interno dell'Unione europea", ha concluso l'assessore.

Davide Fifaco