Il Sindaco con i suoi assessori, tutti insieme, per tracciare un bilancio del 2024, all’interno dell’area che più di altre rappresenta il futuro della città, quella del Porto vecchio, destinata a cambiare gli equilibri del capoluogo giuliano nei prossimi anni.
Anche il comune di Trieste ha organizzato la conferenza stampa di fine anno, un’occasione per fare un bilancio dei risultati raggiunti e anche per immaginare la Trieste del futuro.
La città, hanno sottolineato i componenti della giunta Dipiazza, è fra le prima in Italia in settori come la cultura, con 600 mila visitatori nei musei della città, e nell’innovazione, e l’amministrazione pone grande cura nella riqualificazione di molte aree, su tutte quella del Porto vecchio, il progetto più importante, ha detto il sindaco Dipiazza, in una città che sta crescendo. “La città sta correndo in maniera incredibile. Siamo all'interno di questi 65 ettari e non ce li ha nessuno al mondo: 65 ettari al centro della città sul mare. Incontro ogni giorno gente che vuole investire, che vuole fare, e sono quelle cose belle della mia città della quale tutti sono innamorati. È un grande orgoglio aver portato alla città a questo livello”.
“La mia forza – ha aggiunto parlando della sua Giunta - è avere vicino queste persone, siamo tutti collaborativi, non abbiamo problemi: ho una bellissima squadra, che lavora con grande impegno”.
Fra i punti sottolineati nel corso dell’incontro anche il sostegno al commercio (che, ha detto la vicesindaca Serena Tonel, non è affatto in crisi come si vuol fra credere, con un saldo positivo fra chiusure e nuove aperture di esercizi commerciali), il lavoro sulla sicurezza, con nuovi impianti di telesorveglianza, l’impegno sui grandi eventi della Polizia locale e una presenza costante sul territorio, la rete della solidarietà, con 20 mila persone assistite dai servizi sociali.
Molto spazio anche alla riqualificazione del territorio, con gli interventi sulla Riviera di Barcola, devastata dalle mareggiate di un anno fa, anche a San giacomo e Valmaura. In totale il Comune ha impegnato 26 milioni per l’edilizia pubblica nel 2024, con attenzione agli edifici scolastici di competenza dell’amministrazione, ma sarà anche avviata, ha detto l’assessora Elisa Lodi, una campagna di verifica su tutti gli edifici per garantire la sicurezza di tutti i giovani della città.
L’ultimo bilancio, da 872 milioni, definito dall’assessore Everest Bertoli “sostenibile e solido”, mette in condizione l’amministrazione di lavorare per il futuro, coinvolgendo anche risorse private, assolutamente fondamentali, ha aggiunto, per valorizzare la spesa pubblica, come è dimostrato dai progetti della Cittadella dello sport, e dal piano del Porto vecchio, che vedrà 600 milioni di fondi privati e 300 di fondi comunali.
Alessandro Martegani
