Dis-Equality è uno splendido progetto che abbatte le barriere fisiche e mentali legate alla disabilità. Una realtà che da anni coinvolge le persone diversamente abili in uno degli avvenimenti più importanti e seguiti di Trieste, la Barcolana. Nonostante tutte le problematiche e le limitazioni comportante dalla pandemia del Covid-19, anche quest'anno Dis-Equality parteciperà alla regata, come ci ha spiegato Berti Bruss, fondatore di questa importante realtà: “Beh, dicono i grandi finanzieri che quando la Borsa crolla bisogna investire, per cui noi seguiamo questo insegnamento e andiamo ad investire nel futuro. Dopo dei momenti di chiara incertezza, perché abbiamo avuto grosse incertezze per arrivare a questo punto, abbiamo deciso che comunque, nonostante tutto, saremo presenti con “Dis-equality, tutti diversamente uguali” e con l'”Unione fa la flotta” per questa 52esima Barcolana, non dico in forma ridotta, ma in forma un po' diversa, stando un po' anche al nostro motto “Tutti diversamente uguali”. Saremo distanziati, faremo non più le 52 barche che avevamo intenzione di fare accessibili e quindi presenti in Barcolana, ne faremo solamente una decina circa. Ma tutto il resto della, diciamo, “diversa abilità” o meglio, come la definisco io, della “in-super-abilità”, li porteremo in diga, davanti alla piazza Unità, la diga della quale è concessionaria la Lega Navale Italiana, quindi faremo una overture in vista della stagione 2021. Una overture all'altezza della situazione, quindi rispettando il distanziamento, rispettando tutte le regole ed i protocolli covid, daremo l'opportunità alle persone con disabilità, accompagnate dai genitori e dagli amici, di godersi la Barcolana, distanziati sulla diga, che poi rappresenta anche il traguardo della Barcolana. Per cui quale migliore posizione per godersi una manifestazione unica?”.
Davide Fifaco