Dal Rapporto sociale Friuli Venezia Giulia 2023 emerge un aumento del PIL pari a 43 mld di euro - con un andamento costante nell'ultimo quinquennio - un limitato ricorso agli ammortizzatori sociali e un mercato del lavoro in trasformazione.
I dati consolidati a livello regionale, sono stati resi noti dai dirigenti locali dell'Inps, che evidenziano come in regione gli elementi "qualitativi in tutti gli indicatori di performance sono i più alti del paese a beneficio della qualità dei servizi erogati sul territorio".
Il dato preoccupante, ma in linea con il resto d'Italia, è invece il calo demografico e l'invecchiamento della popolazione. Fattori che neanche l'immigrazione riesce a compensare ed ai quali bisogna trovare nuove soluzioni per portare nel mercato del lavoro nuovi soggetti.
Sul fronte del mercato del lavoro - rileva ancora l'Inps - nel 2023 si osserva una trasformazione dello scenario socioeconomico che sembra premiare la qualità. Cala anche il numero delle imprese del territorio mentre sono in aumento gli addetti delle imprese.
Come ha spiegato il direttore della sezione Friuli Venezia Giulia dell'Inps, Mauro Saviano, "la presentazione del Rendiconto ha l'obiettivo di informare i cittadini sulle attività di maggior interesse e rilevanza per il territorio e sui principali risultati conseguiti dall'Istituto nazionale di previdenza sociale anche in Fvg, testimoniando la vocazione dell'Inps alla creazione di Valore pubblico per il cittadino".
Davide Fifaco