Con il 68% delle preferenze è Massimiliano Fedriga a guidare la classifica come governatore più apprezzato d'Italia, davanti a Stefano Bonaccini che si ferma al 67% ed a Luca Zaia che ha ottenuto il 66%.
Al terzetto in cima alla classifica, che negli ultimi anni si è alternato nella prima posizione, si aggiunge il presidente della Campania Vincenzo De Luca e quello della Calabria Roberto Occhiuto, entrambi con il 60% delle preferenze. Il governatore della Sicilia Renato Schifani è quello che ha fatto registrare il maggior incremento, con un balzo in avanti di 6 punti, passando dal 51% del 2023 al 57% di quest'anno.
Maggiori novità, invece, nella graduatoria che prende in considerazione i sindaci. Il primo cittadino di Parma, Michele Guerra, quarto lo scorso anno, si piazza davanti a tutti con un gradimento del 63%. Seguono il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi (62%) e quello di Ravenna Michele de Pascale (61%). Appaiati al quarto posto ben sette sindaci con il 60% delle preferenze: Luigi Brugnaro (Venezia), Mario Conte (Treviso), Alessandro Canelli (Novara), Mattia Palazzi (Mantova), Matilde Celentano (Latina), Claudio Scajola (Imperia) e Giuseppe Cassì (Ragusa).
Più indietro i rappresentanti di altre grandi città. Beppe Sala, sindaco di Milano, passa dal primo al 19° posto, Stefano Lo Russo di Torino, non va oltre il 57°, mentre a Roma Roberto Gualtieri finisce al penultimo posto in compagnia del primo cittadino di Palermo, Roberto Lagalla. Dato da rimarcare: solo un sindaco su quattro incrementa il consenso rispetto al giorno delle elezioni. Tra questi, la migliore performance è quella di Clemente Mastella, di Benevento con il +6,3%.
Davide Fifaco