Nell'ultima seduta del Consiglio della Regione Friuli Venezia Giulia sono state introdotte alcune novità per quel che riguarda le nuove aree prioritarie di intervento per i progetti finanziati dalla legge regionale sul volontariato. In particolare l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha spiegato che si sono definite nuove aree per il finanziamento di progetti.
Molte quindi le novità introdotte a livello regionale nel mondo del volontariato. La principale, come spiega l'assessore Roberti, è un intervento che limita la priorità data finora ai progetti nel settore dell'immigrazione inserendo invece il contrasto a dipendenze da alcol, sostanze stupefacenti ed alla ludopatia nel mondo giovanile. Secondo l'amministrazione regionale questo sarà un importante strumento per le associazioni di volontariato impegnate nella lotta contro questi fenomeni sempre più presenti nell'attuale società, oltre che a limitare il sistema dell'accoglienza diffusa.
Roberti ha poi precisato che i fondi sul capitolo del volontariato restano immutati ma vengono redistribuiti su altre linee d'intervento ribadendo la priorità della lotta alle dipendenze nel mondo giovanile.
Progetti specifici sull'immigrazione, ha inoltre ricordato Roberti, saranno oggetto del Programma immigrazione 2019 che è in corso di predisposizione e dovrebbe vedere la luce anche prima della prevista scadenza naturale di fine marzo.
Rimangono quattro gli ambiti prioritari finanziati dalla legge regionale sul volontariato: la promozione della coesione sociale nella comunità locale attraverso la valorizzazione e la gestione partecipata dei beni comuni e per una piena inclusione sociale di ogni persona; la promozione della cittadinanza attiva e del volontariato con i giovani e la scuola, con particolare attenzione alle iniziative di prevenzione e contrasto delle dipendenze e del disagio giovanile; il sostegno al processo di integrazione delle persone di culture differenti nelle comunità locali del Friuli Venezia Giulia, favorendo il dialogo interculturale, l'incontro e la conoscenza reciproca; il sostegno all'invecchiamento attivo e promozione del volontariato delle persone anziane.

Davide Fifaco