Via libera dal Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia alla proposta di referendum abrogativo della quota proporzionale della legge elettorale presentato dalla Lega a livello nazionale. Un voto compatto quello del centro destra che si è espresso favorevolmente sulla questione che tante critiche aveva sollevato nelle settimane precedenti, con l’accusa mossa dalle opposizioni di uso personalistico del Consiglio da parte del governatore della Regione Massimiliano Fedriga.
Quest’ultimo ha accolto con soddisfazione l’esito rivendicando il primato del FVG che così secondo lui diventa “protagonista nella difesa di un diritto fondamentale dei cittadini: quello di poter scegliere con il voto la maggioranza e quindi il governo nazionale”. Per il M5s, "la Lega propone ai cittadini un referendum incomprensibile per mero interesse elettorale". Mentre per il dem Cristiano Shaurli il Carroccio si conferma l'unico partito in regione, dove secondo lui non esiste “più una maggioranza” ma “un solo partito”, mentre gli altri sono solo 'sotans' (sottomessi, in friulano)". Ricordiamo che il provvedimento era stato inserito nei lavori dell'Aula poche ore prima con una procedura d'urgenza, proprio su richiesta della Lega.
Barbara Costamagna